Livorno – Gloria Dari succede ad Alberto Bartolozzi, presidente di AssoTosca, alla guida della confederazione regionale nei primi due anni della sua costituzione, da quando le associazioni territoriali Assotosca e Spedimar insieme ai delegati di Assologistica, Assiterminal, Anasped, Assocad e Ifa – in rappresentanza di spedizionieri, autotrasportatori, corrieri, imprese di logistica, magazzini generali, terminalisti, doganalisti, fumigatori e centri di assistenza doganale – hanno dato vita alla confederazione regionale.
Il Consiglio Direttivo di Confetra Toscana – che ha riconfermato i consiglieri uscenti con qualche nuova entrata – ha nominato anche due vicepresidenti, espressioni delle due realtà territoriali più rappresentative, Livorno e Firenze, rispettivamente: Valeria Gassani e Mario Bartoli che affiancheranno la presidente durante l’intero mandato. Gloria Dari, nel ringraziare innanzitutto il presidente uscente – che resterà nel Consiglio in qualità di past president – si è detta onorata di rappresentare la confederazione regionale ed ha comunicato un programma di massima del suo mandato e del Consiglio Direttivo in carica.
“Innanzitutto – ha affermato Dari – va sottolineata con forza l’importanza dell’Industria della Logistica e della sua funzione strategica per l’economia della regione e del nostro Paese. È necessario consolidare il rapporto tra la logistica e l’Industria. C’è quindi bisogno di un dialogo continuo ed incisivo non soltanto con le Istituzioni locali, in primis la Regione Toscana, ma anche con tutti gli interlocutori naturali che della logistica si avvalgono. Affinché la logistica sia nella condizione di poter offrire al meglio i propri servizi sono necessarie le infrastrutture sia materiali che immateriali.”
Alcune priorità del territorio: la realizzazione della Darsena Europa nel porto di Livorno, i collegamenti ferroviari di ultimo miglio, le reti Ten-T per i collegamenti ferroviari tra porto e le aree produttive del Paese, l’Autostrada Tirrenica, il rilancio dell’area di crisi di Piombino legato al rilancio delle funzioni produttive del suo porto, le misure di incentivo e agevolazioni per le imprese logistiche, la funzione strategica degli interporti di Collesalvetti e di Prato, il rafforzamento della funzione cargo degli aeroporti di Firenze e Pisa, la ZLS